Nella presentazione dell’evento Camillo aveva scritto “Un folle viaggio nel tempo e contro il tempo per impedire l’evento cui i fan più accaniti imputano la fine dei Beatles: l’incontro tra John Lennon e Yoko Ono. Riuscirà il nostro eroe, maniacale fan del quartetto, a compiere la sua missione? O il desiderio di tenere insieme i Beatles rimarrà soltanto un sogno? Una girandola di situazioni surreali e divertenti, di gag e di storie, di personaggi e di momenti emozionanti, un’occasione unica di vivere la folle atmosfera degli anni sessanta in cui tutto sembrava ancora possibile e godere della musica dei Beatles, suonata rigorosamente dal vivo negli arrangiamenti acustici dei Beatles a Roma.”
Ebbene è andata proprio così: il pubblico che ha riempito la platea del Teatro del Fuoco il 27 novembre ha assistito ad uno spettacolo nuovo, divertente, magistralmente condotto dagli attori e dai musicisti de I Beatles a Roma e durante la performance non sono mancati apprezzamenti sino al lungo applauso finale.
Festa di compleanno speciale al Rotary Club Foggia che, avendo ricevuto il 5 dicembre 1954 la preziosa “ carta”, è entrato da 60 anni a far parte della grande famiglia rotariana.
Le celebrazioni per il sessantenario erano iniziate già nell’anno 2013-14 ( l’anno rotariano, come tutti sappiamo, è a cavallo tra due anni solari) presieduto da Maria Teresa Cavalli, con l’arredo di una piazza del centro storico di Foggia e, in occasione della sua inaugurazione, con una relazione riassuntiva dei 60 anni di attività del Rotary presentata da uno dei due soci che detiene il record di anzianità di coptazione, insieme al Pdg Sergio di Gioia, il dott. Franco Galasso.
Il 13 novembre il Club ha inteso celebrare i 100 anni del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) con una serata ricca di personaggi, di racconti, di emozioni.
Del resto- esordisce il Presidente Giulio Treggiari- leggendo gli scopi e gli ideali del CONI, non si può non notare che sono, nella sostanza, gli stessi del Rotary: promuovere una cultura di pace, lealtà, rispetto, amicizia e solidarietà. Tocca al Past President dott. Franco Galasso, Delegato del Comitato Provinciale del CONI dal 1962 al 2000 tracciare un quadro storico degli ultimi cinquanta anni.
Si sono conclusi i lavori per l'assegnazione di una borsa di studio della durata di 12 mesi non rinnovabili per l'espletamento di attività di supporto alla sezione Asl di Foggia del Registro dei Tumori Puglia (RTP) finalizzata ad ottenere l'accreditamento AIRTUM.
Negli ultimi giorni di agosto del 2013 io e mia moglie Antonella, passeggiando di sera nel centro di Trieste, ci siamo imbattuti dapprima in Umberto Saba e quindi in James Joyce: due statue “da strada”, senza piedistallo, di dimensioni normali. Fummo felicemente stupiti dell’incontro e commentammo che questo tipo di scultura si inseriva perfettamente nell’arredo urbano.
Da una immediata ricerca sul web apprendemmo che le “statue da strada” sono in moltissime città del mondo. Ve ne sono di bellissime e consiglio tale ricerca a tutti.
Tornati a casa mostrammo le foto, parlandone con parenti ed amici e Valerio Jarussi,amico di sempre ed oggi anche mio cognato, ne fu molto interessato e mi disse che da anni pensava ad una statua da installare nella stazione ferroviaria che celebrasse il ritorno a casa. Mi chiese anche se fosse possibile darle il volto di un personaggio, anche vivente.
Sapevo che avrei presieduto il Rotary Club Foggia nell’anno sociale 2014/2015 ed immediatamente pensai a celebrare il sessantesimo anno dalla fondazione del Club con il dono alla città di una statua.Video integrale dell'Inaugurazione statua " Ritorno a casa"
Nel “ resoconto culturale di un secolo…, é giustificata la preponderanza della poesia, o, quanto meno, della letteratura ?... tanto spazio concesso all’immaginario, in un itinerario novecentesco, non è un po’ sfrontato ? Non è controtendenza, nell’aurora di un terzo millennio che nasce all’insegna della cibernetica, della biotecnica, della globalizzazione ? No, io credo proprio di no, perché l’immaginario di cui si nutre la poesia è vitale per il nostro spirito, come lo è, per il nostro corpo, l’aria che respiriamo; perché la poesia conserva, nella inesausta convertibilità della sua materia, la memoria degli uomini, cioè la loro identità, che più che di certezze si nutre di sogni, di speranze, di ideali.
Per onorare la memoria dei Past-President del Rotary Club Foggia e, nel contempo confermare i forti legami tra il Club, la Città e l’Istituzione Universitaria, il Rotary Club Foggia
bandisce
la XVIII edizione del concorso per un premio da assegnare ad un Laureato, che abbia discusso una tesi di Laurea magistrale presso il Dipartimento Studi Umanistici - Università degli Studi di Foggia.
Il Premio per l'anno 2014-2015, sessantesimo anniversario dalla fondazione del Club, doveva essere intitolato, come alcuni avranno già letto, al primo Presidente , avv. Vincenzo La Medica.
Mai avremmo infatti, potuto immaginare la repentina e prematura scomparsa del carissimo amico e Past President, prof. Renzo Scarabello che ricordiamo sia per aver riempito pagine importanti della vita culturale della nostra città che per la conduzione del Club nell'anno rotariano 1998-1999 ma , soprattutto, per il segno profondo lasciato in chiunque abbia avuto occasione di conoscerlo e collaborare con lui.
Quest'anno il Premio è indirizzato agli studenti del Dipartimento Studi Umanistici dell'Università e, pertanto, ci è sembrato doveroso ed opportuno rendere omaggio al nostro amico e Past President, fine studioso e appassionato divulgatore della cultura umanistica, modificando l'intestazione del Premio.
La XVIII edizione del Premio Medusa del Rotary Club Foggia, dedicata alla memoria del compianto socio Lucio Altamura, è quest’anno dedicata agli studenti della Accademia di Belle Arti di Foggia.
La manifestazione, che è significativo appuntamento tra gli appuntamenti culturali della città, è alternativamente destinata alle due scuole di alta formazione, l’Accademia di Belle Arti ed il Conservatorio Musicale U. Giordano con cui il Rotary Club Foggia condivide la finalità di promozione delle professionalità individuali più meritevoli.
Il tema di quest’anno è libero e sarà premiato lo studente che abbia realizzato, nell’ambito delle discipline della Accademia di Belle Arti, l’opera od il progetto che saranno ritenuti più meritevoli dalla Commissione esaminatrice.
Sono esclusi dal Premio coloro che sono legati da rapporti di parentela o affinità con rotariani entro il sesto grado, da vincolo di coniugo o convivenza e quanti versino in condizioni di inammissibilità secondo l’Etica Rotariana.
Le domande di partecipazione redatte in carta semplice devono essere indirizzate al Presidente del Rotary Club Foggia – Avv. Giulio Treggiari via Trieste nr. 7 Foggia – o al Delegato al Premio dr Paolo Santoro – via Zingarelli nr. 42 Foggia – in piego raccomandato, ovvero depositate presso la Segreteria della Accademia di Belle Arti entro e non oltre il 31 gennaio 2015.
Le domande devono contenere, a pena di irricevibilità:
dichiarazione sostitutiva del certificato di nascita, con indicazione del domicilio del candidato;
copia del diploma conseguito presso l’Accademia delle Belle Arti o il Conservatorio di Foggia, autenticata in forma libera dal suo Direttore ovvero attestato di frequenza presso l’Accademia delle Belle Arti o il Conservatorio di Foggia, autenticato in forma libera dal suo Direttore;
attestazione del Titolare del Corso di Diploma frequentato dal candidato circa l’originalità dell’opera presentata;
attestati di partecipazione ad altri concorsi o qualsiasi altro titolo artistico vinto in precedenza; dichiarazione di fede di non versare nelle condizioni di inammissibilità innanzi indicate; liberatoria in favore del Rotary Club Foggia circa l’incondizionata ed illimitata utilizzazione senza scopi di lucro della riproduzione dell’opera presentata in concorso, in occasione di mostre, pubblicazioni, brochure, adozioni di loghi e marchi, concerti, rassegne, adozioni di sigle, ecc., nessuna esclusa ed eccettuata;
concessione di prelazione di acquisto in favore del Rotary Club Foggia in caso di alienazione dell’opera presentata in concorso;
dichiarazione di disponibilità alla presentazione pubblica delle opere a concorso in occasione di una mostra organizzata dal Rotary Club;
accettazione delle clausole del presente regolamento e del bando di concorso.
La selezione dell’opera vincitrice avviene ad insindacabile giudizio di una Commissione formata dal Presidente del Rotary Club Foggia- ovvero da un suo socio incaricato- dal delegato al Premio Medusa, dr Paolo Santoro – dal Direttore dell’Accademia delle Belle Arti ovvero da un delegato dell’Istituzione Accademia di Belle Arti - dal Segretario del Club (ovvero da un Socio incaricato).
Il Premio sarà assegnato nel corso di una manifestazione organizzata dal Rotary Club Foggia in cui verrà presentato il vincitore. L’ammontare del Premio consiste in 1000 € con l’impegno del premiato di giustificarne l’utilizzo in attività di formazione e/o acquisto di materiale di studio.
Il vincitore del Premio dovrà rilasciare una documentazione dimostrativa su un supporto magnetico o in formato elettronico unitamente ad una liberatoria in favore del Rotary Club Foggia per eventuale pubblicazioni.
Il Rotary Club Foggia è l’unico Proprietario del Premio così come esso è formulato, sia riguardo al marchio sia riguardo alla titolazione e alla motivazione morale ad essa connesse. E’ vietato a chiunque far uso del marchio e della finalità della selezione senza il preventivo consenso del Rotary Club Foggia