I docenti sono desiderosi di formazione! E' ciò che appare subito evidente dopo le due giornate del Convegno di formazione su “ La didattica speciale e la relazione d’aiuto” organizzato dal Rotary Club Foggia in collaborazione con l’Associazione Crescere Life Onlus, l’Acudipa e la Scuola di Psicodinamica Breve IAf e con il Patrocinio del Comune di Foggia e in particolare degli assessorati alla Pubblica Istruzione e alla Cultura e che è stato inaugurato nel pomeriggio di mercoledì presso la sala Rosa del Palazzetto dell’Arte a Foggia.

Una sala gremita di docenti di tutte le discipline provenienti da scuole di ogni ordine e grado ha ascoltato in religioso silenzio gli Inni nazionale, europeo e rotariano come prevede il cerimoniale prima del discorso di apertura del Presidente del R.C. Foggia Domenico Gentile.

Dopo aver salutato le autorità rotariane, il Governatore del Distretto 2120 Luca Gallo, l’assistente del Governatore Maria Teresa Cavalli, il Past President del R.C. "U. Giordano" Paolo di Fonzo in rappresentanza del Presidente Antonio Stango assente per motivi familiari, e le autorità cittadine presenti, il Sindaco Franco Landella, l’assessore alla P.I. Claudia Lioia e il Dirigente dell’U.S.P. Maria Aida Episcopo, il Presidente Gentile ha riassunto l’attività sul territorio del club da lui presieduto quest’anno. Il Presidente ha anche ringraziato i soci presenti e ha avuto parole di ringraziamento per il nostro Mimmo Frisoli che ha sponsorizzato il Convegno.

In particolare, oltre a questo convegno di formazione per docenti su un aspetto così delicato e attuale come quello dei disturbi specifici di apprendimento e dei bisogni educativi speciali, nell’immediato futuro sono previsti due incontri di informazione e formazione sui vaccini e le vaccinazioni, tema scottante e molto caro ai rotariani, come ha ricordato in seguito il Governatore Gallo, aperti ai genitori e con, come relatore, il dott. Salvatore Onorati, presidente dell’Ordine dei Medici.

Ha ricordato anche, sempre nelle scuole, il service per la prevenzione dall’obesità infantile che al momento ha visto già conclusa la prima fase di rilevamento dei dati con un esito molto positivo (più di 1000 questionari compilati nelle scuole selezionate dai club aderenti al service) e nei prossimi due anni vedrà l’approfondimento di diagnosi e interventi.

Ha passato poi la parola al sindaco Landella per un breve saluto non senza averlo ringraziato per la disponibilità che l’amministrazione comunale ha sempre mostrato nei confronti delle attività rotariane.

Il sindaco ha espresso il suo compiacimento per il lavoro del Rotary sul territorio affermando la sua convinzione sulla preziosità delle associazioni di servizio nel collaborare con le amministrazioni locali in modo concreto e fattivo rimarcando l’utilità di un sano confronto tra le varie agenzie piuttosto che il pullulare di sterili critiche fini a se stesse. Rivolgendosi ai numerosissimi docenti intervenuti si è detto consapevole di come la situazione sia cambiata in campo educativo e di quanto sia importante riportare un equilibrio nei rapporti tra le famiglie ed i docenti. Ha anche sottolineato come la competenza e l’operosità discreta del dott. Giuseppe Mammana, rotariano e coordinatore delle Associazioni coinvolte nel convegno, lo distinguano come uno dei “pilastri” della vita cittadina.

L’assessore alla Pubblica Istruzione, Claudia Lioia ha ringraziato il Rotary Club Foggia per aver offerto, coinvolgendo l’assessorato in questo progetto, l’opportunità di fare formazione, rendendosi conto della sempre più pressante necessità di adeguarsi alle numerose richieste sollecitate da leggi e circolari che si rincorrono nel mondo della scuola.

Prima di dare la parola al Governatore è intervenuta la dott.ssa Maria Aida Episcopo, Dirigente dell’U.S.P. che – ci ha riferito - ha accolto con entusiasmo questo progetto perché il mondo della scuola è un mondo aperto alle collaborazioni e all’interazione con il mondo esterno sia esso rappresentato da associazioni che da organi istituzionali. E’ importante- ha proseguito- che oltre ad identificare i sempre numerosi disturbi di apprendimento riferiti alle più svariate abilità, i docenti siano forniti degli strumenti per fronteggiarli e gestirli e perciò ben vengano queste iniziative di formazione e di collaborazione tra le varie agenzie.

Il Governatore del Distretto 2120 Puglia e Basilicata del Rotary International, Professore Ordinario di Storia della Pedagogia e di Educazione comparata presso il Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia e Comunicazione dell’Università degli Studi “A.Moro” di Bari, ha portato oltre al saluto rotariano il suo contributo scientifico e professionale facendo entrare il convegno nel vivo della tematica. Pur non specialista dei disturbi di apprendimento, da esperto pedagogista e docente, ha condiviso la sua esperienza con i presenti ricordando che queste problematiche sono molto importanti in una società come la nostra in cui la cultura non è solo orale ma anche scritta per cui alcuni aspetti come dislessia, disgrafia e disortografia rappresentano un serio ostacolo all’apprendimento se non sono individuati e affrontati al momento opportuno. Ha ricordato come quelli che un tempo erano considerati problemi insormontabili oggi siano problemi risolvibili e addirittura ignorabili facendo l’esempio del mancinismo e ha concluso sull’importanza di porre l’attenzione alle qualità dello studente e non ai suoi “ limiti” citando la famosa frase di Einstein “ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido.

Si sono poi susseguiti gli interventi della dott.ssa Ezia Cimino che ha fatto un breve excursus dal quadro legislativo alla realtà scolastica, del dott. Antonello Palmitessa e della dott.ssa Gabriella Gaggiano i quali, partendo dall’esperienza di screening fatta quest’anno presso l’I.C.” Parisi De Sanctis” di Foggia dove il dirigente dott. Alfonso Rago ha voluto l’equipe per curare uno sportello d’ascolto per DSA e BES, hanno tracciato il quadro di un esempio concreto di intervento nella scuola. Ha chiuso i lavori della prima giornata l’intervento del dott. Gaetano D’Alessandro sull’incontro possibile e fruttuoso tra i servizi sanitari specialistici e la scuola. In realtà, le varie associazioni specialistiche Acudipa, Crescere onlus, Istituto Life e Scuola di psicodinamica breve IAF dirette dal Prof. Giuseppe Mammana, psicoterapeuta analitico, coordinatore didattico della scuola di psicoterapia di psicodinamica breve e molto conosciuto nella nostra città per il suo impegno in prima linea come Dirigente del Dipartimento Dipendenze Patologiche dell’ASL, offrono il loro supporto in sinergia tra di loro alle scuole (ragazzi, famiglie e docenti) con sportelli d’ascolto, interventi di counceling e screening diagnostici favorendo così il benessere dell’alunno nella sua totalità.

Il secondo incontro del Convegno è stato inaugurato con un momento molto speciale. Il ricordo della dott.ssa Emma Francavilla, psicologa di grande professionalità, prematuramente e repentinamente scomparsa lo scorso anno. La dott.ssa Francavilla, collaboratrice delle Associazioni coinvolte in questo Convegno aveva già collaborato nel 2014 con il Rotary durante la presidenza di Giulio Treggiari quando, il 4 maggio, durante un articolato Convegno sulla prevenzione dalle sostanze e dai comportamenti a conclusione di un percorso nelle scuole, fece un apprezzatissimo intervento. Ancora quasi increduli sia l’Equipe del Prof. Mammana sia il Presidente del R.C. Foggia Domenico Gentile hanno fortemente voluto dedicare queste giornate alla sua memoria.

Mammana, molto emozionato, alla presenza del marito e della famiglia ai quali è stata consegnata una targa, ne ha ricordato le qualità di seria professionista avviata sicuramente ad una brillante carriera.

Un momento di grande commozione a sottolineare che chi lascia un segno se anche scompare dalla terra è sempre vivo nella memoria e nella considerazione di chi l’ha incontrato nel suo percorso!

Dal punto di vista formativo il Convegno (ancor più affollato del giorno precedente) ha visto in questa seconda giornata un’attività ancor più intensa e ricca di spunti.

Molto efficaci gli interventi del dott. Palmitessa e del dott. D’Alessandro sull’osservazione dell’alunno per individuarne i bisogni: interventi che hanno fornito i primi strumenti per identificare eventuali sintomi di disturbi specifici di apprendimento naturalmente da approfondire ma anche suggerito un approccio ideale a gestire la relazione con alunni particolarmente bisognosi di attenzione.

La dott.ssa Cimino ha poi delineato l’approccio agli alunni con DSA e BES secondo la psicologia cognitivo comportamentale con la rimozione dei “ miti” e la sostituzione del pensiero negativo suggerendo le strategie per un intervento di rafforzamento dell’autostima.

La dott.ssa Gaggiano ha approfondito il tema della necessità di integrazione di un intervento specialistico con una prima fase di accoglienza e poi di ascolto competente.

Ha concluso i lavori l’intervento del Prof. Giuseppe Mammana che in modo sintetico ma efficace ha parlato dell’importanza delle tecniche di counceling nella vita professionale dei docenti curriculari e di sostegno; il counceling, la formazione specifica e la competenza diventano un momento fondamentale in una realtà scolastica in cui l’inclusione è un elemento distintivo di civiltà e in una società come la nostra in cui le caratteristiche di diversità devono essere considerate punto di forza e diventare elemento di eccellenza.

Ha terminato ricordando la scuola di counceling che opera presso l’Associazione Crescere grazie all’impegno della quale è possibile anche disporre di personale specialistico come i relatori di questo convegno.

Per riassumere: due pomeriggi intensi, di grande partecipazione, interesse e soddisfazione sia per gli organizzatori sia per i partecipanti.

Antonella Quarato